Nel blu dipinto di blu, in viaggio alla scoperta delle grotte naturali di Palinuro
Un tuffo nel mare di Palinuro, tra storie leggendarie e bellezze senza fine
L’Italia è una vera fabbrica di bellezze incontaminate e gemme nascoste senza fine. Tra le mete più sensibili al turismo etico e sostenibile, ci sono sicuramente le ambite grotte di Palinuro che, negli ultimi anni, non smettono di continuare ad attrarre turisti da ogni angolo del mondo, ammaliati dal loro fascino senza rivali.
Frazione di Centola, nella splendida costa campana del Cilento, Palinuro vanta una posizione privilegiata, impreziosita da una vegetazione ricca di faggi e uliveti che si affacciano su un mare meraviglioso e punteggiato da insenature e grotte uniche.
Paradiso dei subacquei e delle ricercatissime tartarughe Caretta caretta, che proprio in queste settimane hanno deciso di fare capolino tra le sue spiagge sabbiose, Palinuro affascina sia gli amanti del mare sia gli estimatori di questi antichissimi esemplari che, tra agosto e ottobre, regalano lo spettacolo della schiusa delle uova per essere iniziate alla loro vita marina.
La grotta azzurra, il grande tesoro marino di Palinuro
Ancora non intaccata dal turismo di massa, come l’omonima grotta di Capri della quale non ha nulla da invidiare, la Grotta Azzurra di Palinuro viene protetta dalle barche e dai diving locali, anche se raggiungile solo via mare.
Chiamata così per le infinite sfumature di blu che la luce crea sull’acqua, questa nota cavità ospita organismi marini di dimensioni molto più grandi di quelli che vivono normalmente lungo le nostre coste, simili a delle forme di vita scoperte, ad oltre 3 mila metri di profondità, solo al largo delle Isole Galapagos.
Sebbene molto più piccola della grotta azzurra caprese, questa suggestiva meraviglia naturale della provincia di Salerno regala alla vista interessanti stalattiti e riverberi di luce particolarissimi, specialmente se la si visita nelle prime ore pomeridiane.
È nella costa salernitana il vero paradiso del diving
Il tratto di mare della costa di Palinuro, considerato uno dei più belli d’Italia, colpisce per le sue acque limpidissime che oscillano dall’azzurro smeraldo al blu cobalto e inchiostro intenso.
Tra piccole insenature, calette e rocce a picco sul mare, la magia dell’acqua incanta da tempi lontanissimi sia gli appassionati del sub che coloro che adorano le gite in barca, tra colori mozzafiato e tuffi d’obbligo da ricordare a lungo nella vita.
Oltre alla grotta azzurra, sono tante le cavità marine che si possono incontrare durante il percorso in barca, tra turisti curiosi che inseguono riflessi di coralli e pesci poliedrici e curiosissimi.
Oltre alle grotte sopra il livello del mare, Palinuro sorprende anche per le sue meraviglie rocciose subacquee che fanno di questa costa il vero paradiso dei sub professionisti amanti delle sfide più profonde.
E per i meno temerari?
Anche se è possibile noleggiare delle imbarcazioni, il consiglio è quello di affidarsi a dei tour organizzati, per usufruire degli aneddoti storici e folcloristici delle guide locali che spiegano le leggende e la biodiversità marina di questa epica costa.
Tra le altre grotte fiabesche, ricche di stalagmiti e resti di animali preistorici, da non perdere troviamo la Grotta D’Argento, così denominata per il colore dell’acqua sulle pareti calcaree, e la Grotta del Sangue, una particolarissima cavità dove il sole crea dei riflessi impressionanti color rossastro che avanzano decisi attraverso le fessure.
Qui la grande attrazione sono le formazioni calcaree dalle forme singolari, a partire da quella che ha le sembianze di una conchiglia fino alla formazione, appena sopra il livello del mare, che ricorda la testa di un coccodrillo.
Da non dimenticare poi la Grotta dei Monaci, così chiamata perché alcune stalagmiti sembrano voler imitare, sia nella forma che nel colore marroncino, quella di alcuni monaci in preghiera.
Infine, c’è una grotta che rapisce per il suo ribollire di colori intensi e vapori: è la grotta Cala Fetente, così conosciuta per le esalazioni sulfuree, di certo poco profumate, sprigionate dai suoi fondali e dalle sue pareti.
Dalla bellissima forma di un anfiteatro, questa grotta offre anche la vista di alcuni tipi di coralli difficilmente trovabili nelle nostre coste.
Pronto a farti rapire dai colori del mare e del fascino della mitologia greca con le storie del nocchiere di Enea? Palinuro è questo e molto altro ancora.
Paradiso dei subacquei e delle ricercatissime tartarughe Caretta caretta, che proprio in queste settimane hanno deciso di fare capolino tra le sue spiagge sabbiose, Palinuro affascina sia gli amanti del mare sia gli estimatori di questi antichissimi esemplari che, tra agosto e ottobre, regalano lo spettacolo della schiusa delle uova per essere iniziate alla loro vita marina.
La grotta azzurra, il grande tesoro marino di Palinuro
Ancora non intaccata dal turismo di massa, come l’omonima grotta di Capri della quale non ha nulla da invidiare, la Grotta Azzurra di Palinuro viene protetta dalle barche e dai diving locali, anche se raggiungile solo via mare.
Chiamata così per le infinite sfumature di blu che la luce crea sull’acqua, questa nota cavità ospita organismi marini di dimensioni molto più grandi di quelli che vivono normalmente lungo le nostre coste, simili a delle forme di vita scoperte, ad oltre 3 mila metri di profondità, solo al largo delle Isole Galapagos.
Sebbene molto più piccola della grotta azzurra caprese, questa suggestiva meraviglia naturale della provincia di Salerno regala alla vista interessanti stalattiti e riverberi di luce particolarissimi, specialmente se la si visita nelle prime ore pomeridiane.
È nella costa salernitana il vero paradiso del diving
Il tratto di mare della costa di Palinuro, considerato uno dei più belli d’Italia, colpisce per le sue acque limpidissime che oscillano dall’azzurro smeraldo al blu cobalto e inchiostro intenso.
Tra piccole insenature, calette e rocce a picco sul mare, la magia dell’acqua incanta da tempi lontanissimi sia gli appassionati del sub che coloro che adorano le gite in barca, tra colori mozzafiato e tuffi d’obbligo da ricordare a lungo nella vita.
Oltre alla grotta azzurra, sono tante le cavità marine che si possono incontrare durante il percorso in barca, tra turisti curiosi che inseguono riflessi di coralli e pesci poliedrici e curiosissimi.
Oltre alle grotte sopra il livello del mare, Palinuro sorprende anche per le sue meraviglie rocciose subacquee che fanno di questa costa il vero paradiso dei sub professionisti amanti delle sfide più profonde.
E per i meno temerari?
Anche se è possibile noleggiare delle imbarcazioni, il consiglio è quello di affidarsi a dei tour organizzati, per usufruire degli aneddoti storici e folcloristici delle guide locali che spiegano le leggende e la biodiversità marina di questa epica costa.
Tra le altre grotte fiabesche, ricche di stalagmiti e resti di animali preistorici, da non perdere troviamo la Grotta D’Argento, così denominata per il colore dell’acqua sulle pareti calcaree, e la Grotta del Sangue, una particolarissima cavità dove il sole crea dei riflessi impressionanti color rossastro che avanzano decisi attraverso le fessure.
Qui la grande attrazione sono le formazioni calcaree dalle forme singolari, a partire da quella che ha le sembianze di una conchiglia fino alla formazione, appena sopra il livello del mare, che ricorda la testa di un coccodrillo.
Da non dimenticare poi la Grotta dei Monaci, così chiamata perché alcune stalagmiti sembrano voler imitare, sia nella forma che nel colore marroncino, quella di alcuni monaci in preghiera.
Infine, c’è una grotta che rapisce per il suo ribollire di colori intensi e vapori: è la grotta Cala Fetente, così conosciuta per le esalazioni sulfuree, di certo poco profumate, sprigionate dai suoi fondali e dalle sue pareti.
Dalla bellissima forma di un anfiteatro, questa grotta offre anche la vista di alcuni tipi di coralli difficilmente trovabili nelle nostre coste.
Pronto a farti rapire dai colori del mare e del fascino della mitologia greca con le storie del nocchiere di Enea? Palinuro è questo e molto altro ancora.